Studenti e professionisti a confronto per scegliere il futuro

Novanta maturandi hanno incontrato professionisti di vari settori per capire qual è la scelta giusta per il loro futuro. Parola d'ordine: seguire le proprie passioni

C'erano l'Arcivescovo e il giornalista, un sindaco e l'insegnante di matematica, ma anche l'assistente sociale un infermiere, il magistrato e il meteorologo.
All'Istituto Buonarroti di Trento una novantina di studenti prossimi alla maturità si sono confrontati con diversi professionisti per capire meglio cosa fare del loro futuro. "Voci del verbo scegliere", questo il titolo dell'iniziativa di orientamento proposta dalla Diocesi con la rete delle scuole superiori cittadine. 
Scegliere non è mai stato così difficile, con ragazzi costretti a tenersi in equilibrio fra prospettive occupazionali, richiamo dell'estero, il miraggio delle nuove tecnologie. E' così ad esempio che Elia Bombardelli ha reinterpretato un mestiere tradizionale come quello dell'insegnante di matematica con lezioni on line su un canale seguito da 266 mila iscritti:

Credo che per i giovani ci siano sicuramente delle opportunità anche professionali legate all'online, ad esempio a Youtube. Bisogna però sempre stare attenti a che cosa si carica su internet perché questo genera sempre delle opportunità ma anche dei seri pericoli.

Su un consiglio sono tutti d'accordo: bisogna seguire la propria passione, il magistrato Pasquale Profiti:

Bisogna sempre seguire le proprie inclinazioni e le proprie passioni, impegnarsi per quello in cui si crede. Se questa è la scelta sarà sempre la scelta vincente.